Il pronome si usa per parlare di una persona, un animale o una cosa senza ripetere il suo nome. I pronomi possono essere diretti o indiretti.
I pronomi indiretti rispondono alla domanda: a chi? a che cosa? (Sono quindi un complemento di termine). Si chiamano indiretti perché usano la preposizione a.
es:
Do un regalo a Marco → gli do un regalo (gli = a lui)
Ho detto una cosa a Lucia → le ho detto una cosa (le = a lei)
Hanno telefonato a noi → ci hanno telefonato (ci = a noi)
I pronomi indiretti sono:
(io) a me → mi (tu) a te → ti (lui) a lui → gli (lei) a lei → le (noi) a noi → ci (voi) a voi → vi (loro) a loro → gli / loro (poco comune) |
I pronomi indiretti normalmente vanno prima del verbo, anche del verbo composto. es: Ti dico di no! Mi ha chiesto scusa. Ci ha dato ragione. |
I pronomi diretti vanno insieme all’avverbo ECCO es: – Ecco a te i documenti → Eccoti i documenti – Ecco a voi i libri → Eccovi i libri! – Ecco a lei la pizza → Eccole la pizza! |
Con i verbi modali, con stare per + infinito, con stare + gerundio, cominciare a + infinito, finire di + infinito i pronomi possono andare prima o dopo il verbo. es: Gli voglio dare un bacio / Voglio dargli un bacio Le sta per telefonare / Sta per telefonarle Mi stanno parlando di ieri / Stanno parlandomi di ieri Gli cominciate a dare fastidio / Cominciate a dargli fastidio Ti finisco di dire il racconto / Finisco di dirti il racconto |
Vedi anche:
– Pronomi diretti
– Pronomi diretti con i verbi composti
– Verbi con i pronomi indiretti
– Imperativo formale con i pronomi