Elsa Schiaparelli nasce a Roma nel 1890 da una famiglia aristocratica e intellettuale del Piemonte. La famiglia Schiaparelli può contare celebri astronomi, archeologi, paleografi e lo stesso padre di Elsa è professore di lingua e letteratura araba all’Università di Roma.
Avendo un animo vivace e non potendo fare l’attrice perché considerato un mestiere povero, Elsa Schiaparelli pubblica un libro di poesie che le costa il trasferimento in un convento svizzero. In seguito si trasferisce a Londra e poi a New York dove sposa un conte che subito dopo lascia, restando sola con la figlia malata di poliomielite.
A New York però entra in contatto con l’ambiente surrealista e dadaista: Man Ray e Michel Duchamp soprattutto.
Nel 1922 si trasferisce a Parigi e qui rimane affascinata dal mondo della moda. Le sue prime creazioni avvengono nel suo appartamento, per poi investire in un vero e proprio atelier.
I suoi abiti sono in grado sia di rivolgersi al grande pubblico, sia di presentarsi come vere e proprie creazioni surrealiste. Celebri sono il suo cappello-scarpa, disegnato da Salvador Dalì, abiti in vetro e vestiti in rosa-shocking, il colore inventato dalla stessa Schiaparelli.
Contrapposta più volte alla stilista Coco Chanel, Elsa Schiaparelli ne ha sempre condiviso l’immagine di donna indipendente e libera. E nel suo caso anche artista.
Comprensione del testo
- Da quale famiglia proviene Elsa Schiaparelli?
a) Famiglia di pescatori del Piemonte
b) Famiglia aristocratica e intellettuale del Piemonte
c) Famiglia contadina del Piemonte
d) Famiglia commerciante del Piemonte
- Dove si trasferisce Elsa Schiaparelli per entrare in contatto con l’ambiente surrealista e dadaista?
a) Roma
b) New York
c) Londra
d) Parigi
- Qual è uno dei suoi capolavori celebri nel mondo della moda?
a) Abiti in pelle nera
b) Cappello-scarpa disegnato da Coco Chanel
c) Abiti in vetro e vestiti in rosa-shocking
d) Abiti decorati con perle e diamanti