Secondo la tradizione, i giorni di novembre in cui, nonostante l’autunno inoltrato, il clima diventa più mite si chiamano “estate di San Martino”.
Martino da Tours è nato in Pannonia (oggi Ungheria), nel IV secolo e si è poi trasferito da ragazzo a Pavia. Ha intrapreso la carriera militare e per questo è stato inviato in Gallia. Qui è avvenuto un episodio che lo ha trasformato: incontrato un mendicante infreddolito, Martino ha tagliato metà del suo mantello e gliel’ha donato. Quella notte gli è apparso Gesù in sogno: infatti Cristo, in un celebre discorso raccontato da Matteo (25, 31-46), ricorda che è dovere di tutti i cristiani aiutare chi è povero e in difficoltà, perché chi veste un povero veste Gesù stesso. Dopo questo episodio, Martino ha chiesto il battesimo e ha iniziato a condurre vita da monaco, diventando presto anche vescovo di Tours.
La tradizione popolare dice che, quando Martino ha regalato il mantello, il cielo si è schiarito ed è tornato il sole. Da qui nasce l’espressione “estate di San Martino”.
Comprensione del testo
- Chi è San Martino da Tours?
a) Un soldato dell’antica Roma
b) Un mendicante infreddolito
c) Un monaco e vescovo
d) Un re di Francia
- Cosa ha fatto San Martino da Tours che è legato all’espressione “estate di San Martino”?
a) Ha tagliato metà del suo mantello per aiutare un mendicante
b) Ha avuto un sogno in cui appariva Gesù
c) È nato in Ungheria nel IV secolo
d) Ha intrapreso la carriera militare
- Perché, secondo la credenza popolare, il clima diventa più mite nei giorni di novembre chiamati “estate di San Martino”?
a) A causa dell’arrivo dell’autunno
b) A causa della tradizione popolare
c) Perché San Martino ha regalato il suo mantello
d) Perché il cielo si è schiarito dopo l’episodio con il mendicante