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Letture di base

Letture – Dialoghi – Come stai?

Dialoghi con presentazioni, per gli studenti di italiano come lingua straniera.

♠ Ciao Mario come stai?
♣ Bene, ma non ho molto tempo per parlare…
♠ Hai fretta?
♣ Sì, ora lavoro molto presto…
♠ Ah, va bene! Allora alla prossima volta!
♣ Ci vediamo, Luca!
♠ Ehi Francesco, come va?
♣ Non tanto bene…
♠ Che succede?
♣ Sono stanco e poi ho fame, ho sete…
♠ Non dormi bene?
♣ Eh no… ho anche sonno.
♠ Oh, mi dispiace!
♣ Anche a me!
♠ Marina! Che bello che sei qui!
♣ Ehi Franca! Come stai?
♠ Benissimo! Sono felice, oggi mangio con Marco!
♣ Chi è Marco?
♠ Marco è il mio fidanzato!
♣ Wow! Complimenti!
♠ Grazie!
♠ Ehi Sergio, oggi hai l’esame?
♣ Sì! E ho paura!
♠ Allora in bocca al lupo!
♣ Crepi il lupo!
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Letture di base

Letture – La favola della ricottina

C’è una contadina che si chiama Marietta. La contadina aiuta sempre un suo vicino pastore e un giorno, il pastore, le regala una ricotta. Marietta è molto contenta, prende la ricotta, la chiude in un cestino e mette il cestino sulla sua testa.
Mentre cammina per tornare a casa, Marietta pensa: «Ora vendo la ricotta e con i soldi compro una gallina. Poi faccio fare molte uova alla gallina, le vendo e con i soldi compro un coniglio. Faccio fare molti cuccioli, al coniglio, li vendo e con i soldi compro un maiale, lo faccio ingrassare e lo vendo, con i soldi compro una mucca. E così guadagnerò tanti soldi per comprarmi una bella casa, abiti eleganti e tutti mi saluteranno con un inchino! Così!». Marietta si dimentica di avere la ricotta sulla testa, si inchina e la ricotta le cade e si rompe. E con lei si rompono tutti i suoi sogni.

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Letture di base

Letture – Ginetta e Ginetto

La giovane Ginetta non capisce più cosa succede! Il sfidanzato, Ginetto, è diventato improvvisamente stupido.
Mentre lei racconta i suoi sogni, le sue speranze e i suoi desideri, lui risponde solo con dei gemiti “eh?”, “oh?” e con dei brontolii lunghi lunghi.
“Povera me!” pensa Ginetta “non posso sposare un ragazzo così sciocco!”. Ma Ginetta non sa che la colpa è sua!
Infatti nell’ultima lettera che ha mandato a Ginetto, invece di scrivere “mi piaci tanto” gli ha scritto “mi piaci tonto”. E lui, per amore, è cambiato.

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Letture di base

Letture – Come stai – Dialoghi

Dialoghi con presentazioni, per gli studenti di italiano come lingua straniera.

♣ Ciao Enrico, come stai?
♠ Ciao Marco, sto bene e tu?
♣ Anche io!
♠ Ci vediamo!
♣ A presto!
♠ Ehi Marta, come va?
♣ Va tutto bene, grazie!
♠ A domani!
♣ Ciao!
♠ Buongiorno signor Gabbano, come sta?
♣ Abbastanza bene, grazie, e Lei?
♠ Non c’è male!
♣ Arrivederci!
♠ ArrivederLa!
♠ Ehi Alfredo, come state tu e Francesca?
♣ Ciao Michele! Benissimo, grazie! E tu e Alessandra come state?
♠ Anche noi stiamo bene!
♣ Allora ci vediamo presto!
♠ Alla prossima!
♠ Buongiorno signora Feliciana, come stanno i bambini?
♣ Buongiorno Luigi! I bambini stanno bene, grazie! E voi?
♠ Anche noi, grazie!
♣ A presto!
♠ Arrivederci!
♣ Ciao Michele, tutto bene?
♠ Mah… no, oggi sto proprio male!
♣ Oh, mi dispiace!
♠ Non è niente…
♣ Allora a presto!
♠ Sì, ciao!
♠ Buongiorno signori Farina, come va?
♣ Buongiorno Antonio, bene grazie!
♠ Buona giornata!
♣ Arrivederci!
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Letture di base

Letture – Dialoghi – Di dove sei?

Dialoghi con presentazioni, per gli studenti di italiano come lingua straniera.

– Ciao, io sono Hans!
– Ciao Hans! Sei svizzero?
– No, sono tedesco! E tu?
– Io sono italiana.

– Ciao, sei francese?
– Sì, sono di Parigi e tu di dove sei?
– Io sono spagnolo, di Barcellona.

– Buongiorno, Lei è Anna?
– Sì, sono io.
– Lei è russa?
– No, sono polacca, di Varsavia. E Lei di dov’è?
– Io sono olandese.

– Ciao, siete americani?
– No, siamo inglesi.
– Inglesi! Di quale città siete?
– Siamo di Londra.

– Ciao! Di dove siete?
– Siamo di Buenos Aires, siamo argentine.
– Argentine? Che bello! Io sono canadese!

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Letture di base

Letture – Dialoghi – Quanti anni hai?

Dialoghi con presentazioni, per gli studenti di italiano come lingua straniera.

– Maria, tu quanti anni hai?
– Ho 27 anni.
– Quanti anni ha Mario?
– Ha 22 anni.
– Ragazzi, quanti anni avete?
– Noi abbiamo 13 anni.
– Quanti anni hanno Marco e Silvia?
– Marco e Silvia hanno 28 anni.
– Quanti anni ha il padre di Enrico?
– Il padre di Enrico ha 74 anni.
– Scusi, signore, Lei quanti anni ha?
– Ho 45 anni.
– Quanti anni ha la ragazza di Marco?
– La ragazza di Marco ha 28 anni.
– Quindi hanno entrambi 28 anni!
– Esatto!
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Letture di base

Letture – Presentazione – Dialoghi

Dialoghi con presentazioni, per gli studenti di italiano come lingua straniera.

– Ciao, sono Marco e tu?
– Ciao! Io sono Luca!

– Ciao! Mi chiamo Elide e tu?
– Ciao Elide! Io mi chiamo Alfonso!

– Ciao, io sono Marina e tu come ti chiami?
– Mi chiamo Marco!

– Ciao! Sono Francesca, e tu sei Antonio?
– No, io sono Paolo!

– Buongiorno, sono Antonio Rossi e Lei?
– Io sono Giorgio Almani.
– Piacere!

– Scusa, tu sei Carolina?
– No, io sono Claudia!

– Scusi, Lei come si chiama?
– Mi chiamo Bondi, Giacomo Bondi. E Lei chi è?
– Io sono Angelina Gioli, piacere!
– Molto lieto!

– Buonasera, voi siete i signori…?
– Noi siamo i Signori Cipriani, io sono Tommaso e lei è Elisabetta.
– Benvenuti al ristorante Mangiabene!

– Ciao ragazzi, io sono Mara! E voi come vi chiamate?
– Noi ci chiamiamo Luigi e Mario. Io sono Luigi e lui è Mario!

– Ciao! Io sono Elvira!
– Ciao Elvira, io mi chiamo Silvio!
– E loro chi sono?
– Loro sono Antonio e Maria!

– Buona sera, io sono Francesco Torti e Lei?
– Buona sera signor Torti, io sono Alessandro Dei Pieri. Piacere!
– Piacere mio! E loro come si chiamano?
– Loro si chiamano Erica e Davide.

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Focus sulle parole

Suo, proprio e altrui

Come sappiamo, suo/a è l’aggettivo possessivo della terza persona singolare (lui/lei) e loro può essere l’aggettivo della terza persona plurale (loro).

In alcuni casi, l’aggettivo proprio può o deve sostituire l’aggettivo suo-a/loro. Vediamo quando.

Per evitare significati ambigui, quando il nome del possessore è il soggetto della frase.
es:
– Antonio è uscito con la sua propria auto.
– Michela ha usato i suoi propri soldi.
– Francesco e Luisa sono tornati al loro proprio paese.

Quando il soggetto è indefinito.
es:
– Ognuno dice la propria opinione.
– Ogni paese ha le proprie caratteristiche.
– Ogni persona ha i propri segreti.

Quando il verbo è impersonale.
es:
– Bisogna fare i propri conti.
– E’ necessario esprimere le proprie opinioni.
– E’ meglio pensare alla propria salute.

Suo e proprio si possono usare insieme per rafforzare il concetto.
es:
– Ha pagato con i suoi propri soldi.
– Ha regalato la sua propria auto.
– Ha visto con i suoi propri occhi.

Altrui vuol dire “di altri/e” ed è un aggettivo indefinito e invariabile. Si usa dopo il nome.
es:
– Non si toccano le cose altrui!
– Per me la felicità altrui è molto importante.
– Non puoi usare il denaro altrui come vuoi tu!

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Grammatica - Spiegazione di liv. medio

I verbi dichiarativi

I verbi dichiarativi servono a “dire” qualcosa, con diverse sfumature. Ecco una lista per conoscerne qualcuno in più.

Accettare
Affermare
Ammettere
Aggiungere
Annunciare
Assicurare
Avvertire
Balbettare
Bisbigliare
Borbottare
Chiedere / domandare + se / di / che
Citare
Comunicare
Confessare
Confermare
Confidare
Constatare
Dichiarare
Dimostrare
Dire
Esclamare
Giurare
Gridare
Indicare
Informare
Insinuare
Insistere
Lamentarsi
Menzionare
Mormorare
Negare
Notare
Obiettare
Ordinare
Osservare
Precisare
Predire
Pretendere
Promettere
Protestare
Raccontare
Replicare
Ricordare
Riconoscere
Rilevare
Rimproverare
Ripetere
Rispondere
Ritenere
Segnalare
Sentir dire
Sostenere
Sottolineare
Spiegare
Strillare
Sussurrare
Urlare
Voler sapere se

Altri verbi relativi al “dire”

Argomentare
Benedire
Biasimare
Blaterare
Chiacchierare
Chiamare
Contraddire
Conversare
Denunciare
Dettare
Enfatizzare
Esprimere
Interrogare
Interpretare
Insultare
Lodare
Maledire
Mentire
Nominare
Offendere
Parlare
Pregare
Pronunciare
Rinominare
Scusarsi
Tradurre
Vantarsi