E’ importante la geografia per dire come si scrive una parola? In Italia sì. Quante volte capita di non sentire o non capire bene una parola? Quando succede in Italia gli italiani spesso chiedono: come si scrive? Quando si risponde, però, non si accontentano delle lettere ma vogliono anche sapere la città associata. In alcuni centralini possono anche dire solo le città senza dire le lettere. Questo alfabeto si chiama anche alfabeto telefonico. Ecco quindi un elenco utile:
A – Ancona B – Bari / Bologna C – Como D – Domodossola E – Empoli F – Firenze G – Genova H – hotel (o acca) I – Imola L – Livorno M – Milano N – Napoli O – Otranto P – Palermo Q – Quarto R – Roma S – Savona T – Torino U – Udine V – Venezia Z – Zara (o zeta)
Un esempio con il nome Mario: Milano-Ancona-Roma-Imola-Otranto
Le altre lettere, che vengono usate poco, sono:
J – i lunga K – kappa W – doppiavù X – ics (o xilofono) Y – ipsilon
Ci sono in Italia città che sono diventate famose grazie a questo elenco, come Domodossola!
I saluti: Inizio, neutro: Buon giorno (mattina), Buona sera (pomeriggio-sera) Inizio, informale: Ciao!, Salve! Fine, formale: Arrivederci! (singolare e plurale), Arrivederla! (singolare) Fine, neutro: Buona notte Fine, informale: Ciao!, A presto!, A domani!, Alla prossima!, Ci vediamo!
Come presentarsi: Domanda informale: Ciao, sono …. e tu? Domanda formale: Buongiorno / Buonasera, sono …, Lei? Risposta formale: Sono …, piacere di conoscerLa. / Sono …, piacere. Risposta informale: Sono …, piacere.
Scusarsi: Formale: Mi scusi!, Scusi!, Mi dispiace! Informale: Scusa!, Mi dispiace!
Rispondere alle scuse: Formale: Prego!, Nessun problema!, Di nulla!, Di niente! Informale: Prego!, Nessun problema!, E’ tutto a posto!, Di nulla!, Di niente!
Come si chiama l’attenzione: Formale: Scusi!, Mi scusi! Informale: Scusa!
Come si risponde ad un’offerta: Positivo, formale: Sì, grazie!, Sì, La ringrazio!, (molto) Volentieri, grazie! Negativo, formale: No, grazie!, No, La ringrazio Positivo, informale: Sì, grazie!, Sì, ti ringrazio!, (molto) Volentieri, grazie! Negativo, formale: No, grazie!, No, ti ringrazio!
Come si risponde ad un ringraziamento: Formale / informale: Prego!, Non c’è di che!, Di nulla!, Di niente! Al supermercato / Negozio e quando qualcuno fa un lavoro per noi, si risponde sempre: Grazie a Lei!
Come si chiedono e come si danno le informazioni personali:
– Come ti chiami? – Mi chiamo Grammaticus. / Sono Grammaticus.
– Quanti anni hai? – Ho 60 anni. / Ne ho 60.
– Di dove sei? / Da dove vieni? – Sono italiano. / Vengo dall’Italia.
– Di che nazionalità sei? – Sono italiano.
– Che lavoro fai? / Qual è il tuo lavoro? / Che fai nella vita? – Sono insegnante. / Lavoro come insegnante.
– Come stai? / Come va? – Sto bene / benissimo / tutto bene / solo un po’ stanco / va tutto bene / così così
Elenco di parole di base, con relativa pronuncia, con traduzione in inglese, francese, spagnolo e tedesco.
Sì → Yes, Ja, Si, Oui No → No, Nein, No, Non Grazie → Thanks, Danke, Gracias, Merci Prego → You’re welcome, Bitte, De nada, De rien Nessun problema→ No problem, Kein Problem, No hay problema, Pas de problème Mi dispiace → I’m sorry, Es tut mir leid, Lo siento, Je suis désolé Scusami → Sorry, Entschuldigung, Perdòname, Pardonne-moi Per favore→ Please, Bitte, Por favor, S’il te / vous plait Purtroppo→ Unfortunely, Leider, Desgraciadamente, Malheureusement Qui→ Here, Hier, Aquì, Ici Là→ There, Da, Allà, La Quando?→ When, Wann, Cuando, Quand Cosa?→ What, Was, Que, Quoi Dove?→ Where, Wo, Donde, Où Perché?→ Why, Warum, Por qué, Porquois Come?→ How, Wie, Còmo, Comment Attenzione!→ Attention, Achtung, Atenciòn, Attention Aiuto!→ Help, Hilfe, Ayùdame, Aidez-moi