Livello B1:
Articoli:
– omissione degli articoli con gli indefiniti (qualche giorno, alcuni amici) o con i dimostativi (questo libro)
– usi e funzioni dell’articolo determinativo con le espressioni di tempo
Aggettivi e pronomi indefiniti (qualche, alcuni, certo, ciascuno, ogni ecc… qualcuno, uno, qualcosa, altro)
I gradi dell’aggettivo qualificativo (comparativo di maggioranza e di minoranza, il superlativo relativo, il superlativo assoluto, comparativi irregolari di buono, cattivo, grande e piccolo)
Pronomi semplici e combinati
Ci e ne
Pronome relativo CHE, CUI, CHI
Preposizioni:
– uso delle preposizioni con i verbi aspettuali (cominciare, continuare…) e con il verbo di uso frequente (abituarsi a, accennare a, accettare di, accorgersi di, affermare di, affidarsi a…)
Avverbio:
– ora, mai, già, ormai, talvolta, a poco a poco, all’improvviso, tardi, più tardi, presto;
– avverbi composti (soprattutto)
Connettivi testuali:
– anche, inoltre, in più, pure, invece, però, cioè, per esempio, infatti, così, allora, perciò, quindi, dunque, insomma ecc…
Verbi:
– ripasso e approfondimento degli usi dell’imperfetto indicativo (nelle descrizioni del passato, per indicare un’azione abituale nel passato, nei racconti dei sogni, nelle cronache giornalistiche, nel parlato per rendere cortese una richiesta, nel parlato per esprimere una condizione che non si è realizzata nel passato ecc…)
– ripasso delle forme del passato prossimo (ausiliari, accordo participio passato, participio passato irregolare, inserimento elemento avverbiale tra ausiliare e participio come “ho subito/appena/già chiamato Luca”)
– forme e usi del futuro semplice e anteriore
– trapassato prossimo indicativo
– il condizionale presente
– il modo congiuntivo (forme e usi del presente e dell’imperfetto, congiuntivo esortativo)
– i verbi aspettuali più frequenti (cominciare a, iniziare a, stare per, finire/smettere di, continuare a ecc…)
Livello B2
Articoli determinativi:
– omissioni e uso in determinate locuzioni (andare in vacanza/passare le vacanze, cambiare casa, vivere in città, cercare lavoro)
Preposizioni:
– ampliamento del repertorio delle locuzioni preposizionali a tre elementi (a causa di/ per causa di, a dispetto di, a favore di, a fianco di, per mezzo di, ad opera di, a seguito di, da parte di, in base a, in relazione a, in quanto a, a proposito di, in modo che, per via che ecc…)
Ampliamento degli avverbi focalizzanti (solo, perfino, soprattutto, addirittura, proprio, specialmente)
Connettivi testuali (al contrario, tuttavia, anzi, in effetti, in altre parole, in realtà, evidentemente, ovvero, vale a dire, anzitutto, per la prima volta, prima di tutto, in secondo luogo, inoltre ecc…)
Segnali discorsivi (ecco, no?, niente, capirai, vedi)
Verbi:
– passato remoto dei verbi regolari ad alta frequenza
– differenze fra passato prossimo e passato remoto (la distanza temporale e psicologica dall’evento, preferenze regionali, soggettive)
– il modo congiuntivo (presente e imperfetto, passato e trapassato)
– congiuntivo desiderativo accompagnato o meno da introduttori (piovesse almeno, magari venisse, non lo avessi mai detto, volesse il cielo ecc…)
– il congiuntivo nelle frasi subordinate introdotte da congiunzioni che indicano uno scopo, una condizione (purché), un tempo (prima che), un contrasto (nonostante), un modo (come se), un limite (a meno che)
– concordanza dei tempi
– ripasso e approfondimento del condizionale presente e condizionale passato (uso giornalistico, evento futuro rispetto a un evento passato)
– il periodo ipotetico
– infinito e gerundio, frasi implicite
– forma passiva dei verbi transitivi