Ugo Forno è un bambino molto particolare. Nato il 27 aprile 1932, il ragazzo ha 12 anni quando si trova coinvolto in uno scontro per difendere il ponte ferroviario sull’Aniene, vicino a Roma.
E’ il 5 giugno 1944 quando a Roma si cominciano ad attendere gli Alleati. I tedeschi prevedendo il loro arrivo decidono, per fermarli, di far saltare in aria il ponte che è parallelo alla via Salaria e che collega Roma con Firenze.
Ugo Forno ne sente parlare da alcuni uomini e decide di intervenire: prende un fucile e altre armi abbandonate, trovate in una grotta, e si dirige con altri amici a cercare dei volontari per fermare i tedeschi.
Gli uomini guidati da Ugo Forno arrivano vicino al ponte mentre i guastatori hanno quasi concluso il loro lavoro e cominciano a sparare per disturbarli. I tedeschi, che sanno che non sono gli americani a sparare, non riescono però a completare la loro opera. Per vendicarsi però, cominciano a rispondere al fuoco con un mortaio.
I colpi raggiungono alcuni ragazzi alle gambe, alle braccia e un ben due raggiungono Ugo, sul petto e in testa.
I tedeschi fuggono, Roma è ormai libera e quel ponte continua a collegare Roma con Firenze e oggi porta il suo nome. Quello di un ragazzo morto per la libertà.
Comprensione del testo
- Quanti anni ha Ugo Forno quando si trova coinvolto nello scontro per difendere il ponte sull’Aniene?
a) 7 anni
b) 12 anni
c) 17 anni
d) 22 anni
- Perché i tedeschi decidono di far saltare in aria il ponte parallelo alla via Salaria?
a) Per fermare gli Alleati
b) Per costruire un nuovo ponte
c) Per proteggere Roma
d) Per sostenere gli americani
- Come Ugo Forno e i suoi amici cercano di fermare i tedeschi?
a) Chiedendo aiuto agli americani
b) Difendendo il ponte con armi trovate in una grotta
c) Chiedendo al vescovo di Roma di intervenire
d) Fuggendo da Roma